Veneto: violenze sulle donne, chiede aiuto una ogni 530 (3)
(AdnKronos) - Le donne si rivolgono ai Centri Antiviolenza per scelta personale (1042), su suggerimento di conoscenti amici e parenti (581) o, più frequentemente, inviate dalla rete dei servizi territoriali (786). “L'aumento degli invii dai servizi -commenta l'assessore- significa che la rete si sta strutturando e consolidando e che sta prendendo forma una presa in carico più completa della donna e dei suoi figli”. Quanto alle strutture protette, nelle 10 case rifugio (dove la permanenza media è di tre mesi) e nelle 9 case di secondo livello, dove è possibile proseguire il percorso di autonomia economica ed abitativa e di uscita dalla violenza (permanenza media cinque mesi), nel 2017 si sono registrate oltre 24 mila presenze giornaliere, per il 75 per cento di donne straniere con figli minori. Infine, le risorse: i centri antiviolenza (13 privati e 8 pubblici), aperti 5 giorni la settimana, con servizio di reperibilità telefonica h24 e in collegamento con il numero nazionale di pubblica utilità 1522, operano soprattutto grazie ai finanziamenti pubblici: i contributi regionali, statali e comunali assommano ad oltre 930 mila euro e coprono l'80 per cento della spesa. Il resto, pari a circa 226 mila euro nel 2017, è arrivato dal sostegno privato di associazioni, fondazioni, raccolta fondi e libere donazioni.