Verona: apre primo social hostel, unisce vocazioni turistica e sociale città
Verona, 8 lug. (AdnKronos) - Come le più grandi città turistiche europee, anche Verona avrà il suo social hostel, un polo di aggregazione per giovani viaggiatori e veronesi, la cui gestione sarà affidata anche a persone con disabilità. Un progetto innovativo, voluto e realizzato dalla cooperativa sociale L'Officina dell'AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) presente a Verona dal 1964 e impegnata nell'offrire servizi a persone disabili e ai loro familiari. La nuova struttura, che comprende l'ostello della gioventù “Stravagante” e l'osteria “Mangiabottoni”. Dalle 10 di ieri mattina, turisti e cittadini potranno visitare il nuovo social hostel in via Dalla Bona 8, in zona Porta Palio. Un edificio completamente libero da barriere architettoniche, accessibile a tutti, con servizi aperti a cittadini e turisti. A pochi passi dal centro, dalla stazione e dalla vicina area camper del Comune, l'ostello con annessa osteria, è stato ricavato in un edificio completamente rinnovato, su una superficie complessiva di 800 metri quadrati. A disposizione dei turisti 30 posti letto, servizio colazione e osteria con bar e ristorante aperti a tutti.