Treviso: Zaia, 'congratulazioni e solidarietà a Guardia di Finanza'
Treviso, 30 apr. (AdnKronos) - “I delinquenti vanno chiamati con il loro nome e il loro posto è il carcere. Non saprei quali altri ragionamenti possa meritare una persona che non solo è protagonista di un traffico di morte ma in più non avrebbe esitato a sparare su un tutore dell'ordine. Mi auguro che nessun buonista in servizio permanente effettivo trovi scuse o giustificazioni”. Questo il primo commento del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia appresa la notizia della donna nigeriana che, fermata a Treviso con diversi ovuli in pancia, ha sottratto l'arma ad un'agente della Guardia di Finanza con propositi ancora peggiori. “Ormai notizie simili ci giungono ogni giorno – prosegue - con un'escalation di gravità preoccupante per tutte le persone per bene che vivono da onesti cittadini. Ripeto ancora una volta: tolleranza zero per chi viene qui a fare il delinquente, se è necessario vanno inasprite le leggi ma va fermata questa spirale pericolosa”. “Esprimo tutta la mia solidarietà – conclude il Governatore – alla Guardia di Finanza di Treviso con la quale mi congratulo per la brillante operazione”.