Sanità: liste d'attesa e accessi ai PS, 'temi caldi' del sistema sanitario siciliano
Palermo, 6 mag. (AdnKronos) - I siciliani attendono fino a due mesi per accedere a prestazioni specialistiche per le quali i tempi massimi di attesa non dovrebbero superare i tre giorni. Le liste più lunghe si registrano per l'ecocolordoppler cardiaco, 57,2 giorni per il 21% degli utenti, e la colonscopia, 50 giorni nel 41% dei casi. Ma non sono da meno neanche i tempi per le prestazioni da erogare entro i 10 giorni e che invece possono prolungarsi fino a tre mesi: è il caso della mammografia bilaterale, 88 giorni per il 30% degli utenti, e della colonscopia, 89,3 giorni per il 43% degli utenti. Sono alcuni dei dati che emergono dal 16° rapporto annuale 'Ospedali & Salute 2018' promosso dall'Aiop e presentato oggi a Palazzo dei Normanni, a Palermo. Liste d'attesa e uso improprio dei Pronto Soccorso sono due dei 'temi caldi' del sistema sanitario siciliano. Secondo lo studio nell'isola le attese non risparmiano neanche le prestazioni di ricovero: per quelle da effettuare entro i 30 giorni, circa il 13% dei pazienti attende fino al doppio del tempo (67 giorni) per un ricovero ordinario, mentre per il 7,5% in lista per un ricovero in day hospital, l'attesa può protrarsi fino a 105 giorni.