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Allerta rossa in Liguria

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AdnKronos
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Genova, 3 nov. (Adnkronos) - Sale a rossa l'allerta diffusa dall'Arpal per i bacini medi e grandi del Levante della Liguria fino alle 24 di questa sera. E' l'aggiornamento della situazione meteo dalla sala stampa della Protezione Civile Regionale. Pioggia e forti precipitazioni si sono abbattute in queste ore sul Levante ligure. "In tutta l'area sono caduti quantitativi di pioggia molto significativi e siamo a livello di massima guardia e attenzione per i comuni di Sestri Levante, Casarza, Moneglia e nello spezzino Varese Ligure, Maissana e Sesta Godano" ha spiegato l'assessore regionale ligure alla Protezione civile Giacomo Giampedrone durante il punto stampa. Il torrente Petronio è uscito dagli argini tra Riva Trigoso e Casarza Ligure, senza danni a persone o cose (VIDEO). In tutto il Levante sorvegliati speciali i corsi d'acqua. A Sestri Levante la sindaca Valentina Ghio ha invitato alla prudenza i suoi concittadini in un post su Facebook, chiedendo di non uscire di casa se non necessario: a causa delle precipitazioni, è stato necessario chiudere diversi sottopassi cittadini e monitorare il livello dei corsi d'acqua. Domani, ha comunicato la sindaca, a Sestri Levante scuole e asili resteranno chiusi". Nove persone sono state evacuate a Lavagna per un tetto scoperchiato durante la tromba d'aria che ha in parte colpito la zona in mattinata. Nello spezzino il fiume Vara, che già intorno a mezzogiorno aveva superato il secondo livello di guardia, è uscito dagli argini in uno dei tratti più alti nella zona di Noceto. Preoccupano anche le condizioni del mare, oggi già molto mosso, in Liguria. Secondo i previsori continuerà a crescere: domani si attende l'intensità massima e si temono mareggiate. "Nel corso della giornata pur andando incontro ad un'attenuazione delle precipitazioni attendiamo risposte importanti dei bacini in particolare del Vara - spiegano da Arpal - Avremo una sostanziale pausa domani per i corsi d'acqua ma inizierà poi un forte vento dai quadranti meridionali, continua la Libecciata forte sul Ponente con venti fino a burrasca e sul Levante associata a una mareggiata intensa, con onda fino a 4 metri sul Centro Levante". TOSCANA - Le forti piogge della scorsa notte tra le province di Firenze e Pisa hanno provocato diffusi allagamenti nei comuni di Fucecchio, Montopoli, Calcinaia, Pontedera e San Miniato. Molte le chiamate giunte alle sale operative 115 dei comandi di Firenze e di Pisa. I vigili del fuoco del distaccamento di Empoli (Fi) sono stati impegnati per tre interventi di vuotature di scantinati e cantine, che li hanno impegnati per tutta la notte. Il Comune di Fucecchio (Fi) ha provveduto ad attivare squadre di protezione civile per sopperire alle richieste di intervento. I vigili del fuoco del comando di Pisa sono stati impegnati per 35 interventi dovuti principalmente a vuotature di cantine e garage e smottamenti. Non risultano situazioni di particolare pericolo e non ci sono state persone rimaste coinvolte negli allagamenti, fanno sapere i vigili del fuoco. Fino alle 22 di stasera codice giallo su tutta la regione. CAMPANIA - Si sono verificate nel Casertano e nel Salernitano le maggiori precipitazioni in Campania. Lo comunica la Protezione civile della Regione. Tra le zone maggiormente colpite, anche a causa della fragilità del territorio, quelle del bacino idrografico del Sarno e del Salernitano con allagamenti a Castel San Giorgio (forti disagi in località Santa Croce), San Marzano sul Sarno (per esondazione fiume Sarno all'altezza di via Marconi), Nocera Superiore e Nocera Inferiore. Altri allagamenti e smottamenti si segnalano in provincia di Avellino, nei comuni di Montoro Superiore e Inferiore, di Solofra, Serino, a Santo Stefano del Sole e a Santa Lucia di Serino dove si registrano allagamenti diffusi, un rischio di esondazione che potrebbe interessare due valloni e una colata di fango (due case risultano isolate). A Napoli disagi nei quartieri di Soccavo e Fuorigrotta. Nel ​C​asertano problemi a Francolise per esondazione del Rio Savona, Cellole e Sessa Aurunca. Il sindaco di Nocera Inferiore (Salerno), Manlio Torquato, ha disposto l'evacuazione delle abitazioni che si trovano ai piedi della montagna che sovrasta il comune dell'Agro. Dopo l'allarme di pericolo alluvioni e colate di fango delle 7.13, con la comunicazione della sala Soru della Campania, il primo cittadino ha firmato l'ordinanza di allontanamento dalle abitazioni delle fasce pedemontane. Causa allagamento, è stata anche disposta la chiusura del cimitero cittadino. A Nocera Inferiore è stata inoltre disposta la sospensione delle attività didattiche, per la giornata di domani, 4 novembre. A San Marzano sul Sarno (Salerno), il sindaco Cosimo Annunziata ha sconsigliato ai cittadini di uscire se non in caso strettamente necessario. Il maltempo ha imposto già la chiusura di alcune strade sia comunali che provinciali dell'Agro nocerino. Su Facebook il sindaco di Montesarchio, nel beneventano, Franco Damiano, ha chiesto a tutti i concittadini di rimanere in casa.

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