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Mafia: pentito Geraci, 'Riina voleva fare saltare in aria Costanzo e Baudo'/Adnkronos (3)

AdnKronos
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(Adnkronos) - Intanto, come apprende l'Adnkronos, l'ex Procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini sarà sentita, come teste, in videoconferenza, il 20 e 21 febbraio, al processo sul depistaggio sulle indagini sulla strage di via D'Amelio. Il magistrato, andato in pensione pochi mesi fa, era già stata citata ma non si era presentata per motivi di salute. Adesso il Tribunale di Caltanissetta ha deciso di sentirla anche se in videoconferenza collegata con il Tribunale di Milano. Boccassini faceva parte del Pool che coordinò le indagini dopo la strage di Via D'Amelio. Nel 1994 aveva espresso dei dubbi sulla attendibilità del falso pentito Vincenzo Scarantino, come emerge da un interrogatorio ma anche da una lettera scritta dalla stessa ex pm. "Scarantì, io non le credo", disse Boccassini a Scarantino che aveva raccontato inediti particolari sulla strage Borsellino. Era il 1994 e l'allora pm di Caltanissetta, che era stata applicata in Procura per le indagini sulle stragi mafiose del 1992, era a colloquio investigativo con Vincenzo Scarantino, l'ex 'picciotto' della Guadagna che aveva iniziato ad accusare alcune persone per la strage Borsellino. Quelle accuse si sono poi rivelate false, ma nel frattempo sette persone hanno scontato fino a 18 anni di carcere da innocenti.

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