Omicidio Meredith: legale Sollecito, condanna frutto di pregiudizio giudici (2)
(Adnkronos) - "E' inammissibile, giuridicamente errato e deontologicamente aberrante - ha aggiunto l'avvocato Luca Maori - quanto dichiarato dal dottor Nencini riguardo a decisioni prese in camera di consiglio e quindi in palese violazione del segreto che impone la legge in proposito". In particolare, "sul motivo per il quale alle 20.15 del primo novembre del 2007 sarebbe scatta l'occasione per l'omicidio da parte di Raffaele e Amanda; che Raffaele non si sarebbe mai fatto interrogare omettendo di dire una circostanza determinante, cioè che nessuna parte processuale ha mai chiesto l'esame di Raffaele che comunque ha spiegato i fatti attraverso dichiarazioni spontanee; che la corte avrebbe svolto attività istruttoria sentendo testimoni quando in realtà ne è stato ascoltato uno solo, Aviello, già condannato in più occasioni per calunnia, e non altri testi ben più importanti indicati dalle difese".