Lecce: traffico droga e assunzioni imposte a gestori lidi balneari, 15 arresti
Lecce, 18 feb. (Adnkronos) - Una delle 15 persone arrestate stamane nell'ambito di una operazione (denominata 'Tam Tam') della Squadra Mobile della Questura di Lecce, del Commissariato di Taurisano e del Reparto Prevenzione Crimine contro una organizzazione che si occupava di traffico di stupefacenti ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, avrebbe imposto il servizio di tutela definito comunemente 'guardiania' (una delle attivita' tipiche delle associazioni malavitose) ai gestori di alcuni stabilimenti balneari della litoranea salentina, compresa tra Ugento e Santa Maria di Leuca. Si tratta di Cengs De Paola, 38 anni, detto 'fucilla', di Acquarica del Capo che, secondo gli inquirenti della Dda di Lecce, avrebbe costretto i gestori a rivolgersi a lui al fine di ottenere 'protezione', imponendo l'assunzione di persone da lui segnalate. De Paola era un 'punto di riferimento' obbligato per gli esercenti che intendevano svolgere la loro attivita' al riparo da possibili azioni delittuose, tanto che qualcuno si rivolgeva a lui preventivamente. L'indagine e' partita dopo la scarcerazione nel luglio 2012 di Tommaso Montedoro, 37 anni, di Casarano, e si e' concentrata sui suoi stretti rapporti con Rosario Sabato, 35 anni, di Taurisano, detto 'lu pisciatu', finalizzati soprattutto all'approvvigionamento ed allo spaccio di droga nei territori dei comuni di Taurisano, Acquarica del Capo, Ugento, Matino e Casarano. Sono stati accertati collegamenti operativi con il clan dei fratelli Antonio e Andrea Leo, quest'ultimo detto 'Vernel', nei comuni di Calimera, Vernole e Melendugno.