Maltempo: Regione Emilia Romagna, serve radicale riassetto di Aipo
Bologna, 20 feb. - (Adnkronos) - Proporre alle altre Regioni del Po un radicale riassetto istituzionale di Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po), per migliorarne l'efficacia operativa. Questa, insieme al piano straordinario di mitigazione del rischio sul nodo idraulico di Modena e allo stanziamento di risorse certe e costanti per la cura del territorio, è la priorità sottolineata oggi dagli assessori regionali alla Programmazione territoriale, Alfredo Peri, e alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo, dell'Emilia Romagna durante l'audizione che si è svolta in Commissione territorio, ambiente e mobilità sulla rottura dell'argine del Secchia. "Il Piano straordinario per il nodo idraulico di Secchia-Panaro e Naviglio c'è - ha sottolineato l'assessore Peri - adesso occorre realizzarlo in tempi rapidi e certi". "Per questo c'è bisogno di risorse immediate, che lo stesso Governo si è impegnato a concedere" ha aggiunto Peri, ricordando che finora sono "già stati finanziati interventi, in corso o da realizzare entro l'anno, per oltre 26 milioni di euro". "Ben prima che avvenisse la rottura del Secchia la giunta regionale ha inviato al Governo un piano di interventi urgenti programmati, con la richiesta di ulteriori finanziamenti per 19 milioni, divenuti poi 21 in seguito all'evento calamitoso" ha continuato l'assessore, rimarcando che "si tratta di risorse indispensabili per mettere in lavorazione subito ciò che avevamo già pianificato, e che dopo l'alluvione ha un carattere di urgenza ancora maggiore". (segue)