Foggia, 24 lug. (Adnkronos) - Lo scorso 11 dicembre si sarebbe affiancato a una automobile con a bordo due pregiudicati, Renato Russo, 30 anni, e Antonio Algerino, 24, e avrebbe fatto fuoco, ferendoli gravemente. Accadde a Orta Nova, in provincia di Foggia. I carabinieri della Compagnia del capoluogo dauno hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di duplice tentato omicidio a carico di Vito Nicola Silvestri, 31 anni. Il provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Foggia e' stato eseguito in carcere dove l'uomo si trova gia' detenuto perche' accusato dell'omicidio di Pasquale Santoro. Russo e Algerino, che al momento dell'agguato stavano rientrando da Carapelle, riportarono ferite gravi al collo e a un braccio ma riuscirono a fuggire nonostante l'inseguimento da parte del presunto killer. Vennero danneggiate anche varie auto in sosta. Il giorno dopo cioe' il 12 dicembre Silvestri avrebbe ucciso Santoro, sempre a Orta Nova. Anche in quel caso, subito dopo l'omicidio, si rese protagonista di una fuga rocambolesca con l'auto di un cliente dell'autolavaggio dove lavorava. Il fuggitivo imbocco' l'Autostrada A14 in direzione Bologna. Anche lungo l'autostrada rubo' la benzina per fare rifornimento. Giunto a Bologna rapino' un tabaccaio, a Castel Maggiore, ma in quest'ultimo caso i carabinieri del Reparto Operativo di Bologna lo rintracciarono e arrestarono. Infine recuperarono l'arma del delitto, un passamontagna e l'auto rubata.