Mostre: Pordenone rende omaggio al pittore Angiolo d'Andrea (2)
(Adnkronos) - Circa 120 opere dunque, tra dipinti e disegni (una novantina di proprietà della famiglia e della Fondazione Bracco, altre rivenute presso gli eredi D'Andrea o in collezioni pubbliche e private), saranno esposte a Pordenone, in collaborazione con il Comune di Pordenone. Qui dodici opere nuove rispetto alla mostra milanese, che già esponeva lavori per la maggior parte inediti, daranno conto di ulteriori sviluppi negli studi e nella conoscenza dell'artista. Un eccellente colorista che sviluppò una complessa e diramata ricerca stilistica nei decenni in cui ebbe modo di lavorare, influenzato inevitabilmente anche dall'evolversi del contesto italiano e mitteleuropeo non solo culturale, ma in cui sempre appare presente un sentimento di forte spiritualità, sia che egli affronti il tema della natura e del paesaggio, la religiosità e il sacro, il dramma della Guerra o l'eros femminile e la maternità. La mostra segue il percorso compiuto dall'artista con un incedere cronologico, a partire dalla sua collaborazione con la rivista 'Arte italiana decorativa e industriale' diretta da Camillo Boito. L'esposizione lascia spazio però anche ad approfondimenti sulle tematiche che più hanno interessato e impegnato Angiolo D'Andrea, portandolo a una pittura evocativa, ricca di poesia e di simbolismi che, a dispetto dell'oblio postumo, era molto apprezzata dai contemporanei. (segue)