Lirica: Alemanno, uscita Muti colpo mortale a Teatro Opera
Roma, 21 set. - (Adnkronos) - "L'uscita del maestro Riccardo Muti dal Teatro dell'Opera di Roma è un colpo mortale alla cultura e all'arte della nostra città. Eravamo riusciti con grandissimi sforzi a portare il più grande direttore d'orchestra vivente nella città di Roma e i risultati in questi sei anni si sono visti. L'Opera di Roma era arrivata ai vertici della lirica mondiale". Lo afferma l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno. "Oggi, grazie all'operato del sovraintendente Fuortes e all'indifferenza del sindaco Marino, Riccardo Muti si arrende - prosegue Alemanno - e se ne va dalla nostra istituzione. È inutile che il Sovraintendente e il Sindaco cerchino di gettare la colpa solo sui sindacati: agitazioni e proteste all'Opera di Roma ci sono sempre state ma prima c'era la capacità di gestirle e di ricondurle in comuni progetti per la crescita del Teatro". "Fuortes dovrebbe dimettersi di fronte ad un tale fallimento, ma sospettiamo che l'abbandono di Muti rientri in un ben preciso progetto di ridimensionamento dell'Opera di Roma - conclude - che verrà progressivamente portata al livello di una fondazione lirico sinfonica di serie b, per poi magari essere accorpata al Santa Cecilia".