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Beni culturali: Kenya e Sicilia insieme per valorizzazione patrimonio sommerso

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Palermo, 29 mar. (AdnKronos) - Il Kenya chiede la collaborazione della Regione siciliana per la ricerca e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso. Missione a Nairobi e Mombasa per Sebastiano Tusa, soprintendente del Mare della Regione. Un'occasione utile a instaurare contatti con le autorità di quel paese per fornire indirizzi e consigli finalizzati alla creazione di un sistema di ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso del Kenya. L'unico intervento nel settore era stato lo scavo della fregata portoghese Sant'Antonio de Tanna naufragata nel 1696 davanti al Fort Jeusus di Mombasa, scavata dagli Americani dell'INA tra il 1977 ed il 1980. La missione della Soprintendenza del Mare ha previsto una serie di incontri con i responsabili del settore dei Beni culturali kenyoti e, in particolarec con Kinunjia Mzalendo, direttore del Museo nazionale di Nairobi; Purity Kiura, responsabile per le antichità del museo; Emmanuel Ndiema, responsabile per il settore Archeologia del Museo nazionale con giurisdizione territoriale su tutta la nazione; Terry Little responsabile del locale ufficio Unesco. Inoltre, è stata effettuata una ricognizione delle emergenze archeologiche e monumentali terrestri e marine della costa e del sito archeologico di Gede, dove insistono i resti della città, sede di uno dei tanti regni arabi che dominarono la costa a sud della Somalia dall'epoca medievale fino all'arrivo degli inglesi e un altro sito simile – Ngiumba – che si trova sulla costa tra Malindi e Mombasa. A conclusione della missione si è deciso di iniziare una cooperazione con il National Museum of Kenya nel campo della ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso. In particolare sono stati individuati tre primi campi di collaborazione: la ricerca e scavo del relitto del galeone portoghese di Ngomeini, la ricognizione dello spazio di mare davanti Malindi e Mombasa alla ricerca di ulteriori imbarcazioni, la valorizzazione turistica dei relitti scoperti.

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