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Opere d'arte e skyline Milano, apre ristorante Fondazione Prada

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Milano, 8 mag. (AdnKronos) - Vista inedita sullo skyline di Milano, opere d'arte tra i tavoli e arredi di design. Apre domani il ristorante Torre al sesto e settimo piano del nuovo edificio - la Torre, appunto - che ha completato la sede della Fondazione Prada di Milano. Il ristorante si presenta, secondo la definizione di Rem Koolhaas, che insieme a Chris van Duijn e Federico Pompignoli dello studio Oma ha progettato la Fondazione, come "un collage di temi ed elementi preesistenti". In una superficie di 215 metri quadri si trovano il bar e il ristorante, con 84 coperti disposti su tre livelli leggermente sfalsati tra loro a ricreare un'ideale belvedere. I due ambienti dell'istituzione dedicata all'arte contemporanea sono caratterizzati dal contrasto tra le ampie vetrate che offrono una vista inedita della città di Milano, e i toni caldi del parquet, della boiserie in legno di noce e dei pannelli in canapa che rivestono le pareti. Gli avventori potranno ammirare due opere - Cappa per caminetto (1949) e Testa di medusa (1948- 54) - di Lucio Fontana, mentre la ceramica policroma Pilastro (1947) dello stesso artista introduce alla sala del ristorante. Nel ristorante, spicca una selezione di quadri di William N. Copley, Jeff Koons, Goshka Macuga e John Wesley. L'ultimo livello accoglie arredi originali del Four Seasons Restaurant di New York progettato da Philip Johnson nel 1958 ed elementi dell'installazione di Carsten Höller The Double Club (2008-2009). Ispirandosi alla tradizione del ristorante italiano, le pareti presentano piatti d'artista realizzati per il ristorante Torre da John Baldessari, Thomas Demand, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Elmgreen & Dragset, Joep Van Lieshout, Goshka Macuga, Mariko Mori, Tobias Rebherger, Andreas Slominski, Francesco Vezzoli e John Wesley, parte di una serie aperta a nuovi contributi.

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