Cultura: Cappellini, Pavia coniuga qualita' e promozione a costo zero
Milano, 20 feb. - (Adnkronos) - "Cultura di qualità e promozione del territorio, un esempio virtuoso di offerta da prim'ordine grazie a un ottimo lavoro di sinergia". L'ha detto Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, presentando, questa mattina, a Palazzo Pirelli, la mostra 'Pissarro: l'anima dell'impressionismo'. La rassegna si svolgerà dal 21 febbraio al 2 giugno nelle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia. A presentare la mostra erano presenti, per il Comune di Pavia, il sindaco Alessandro Cattaneo e Matteo Mognaschi, vice sindaco e assessore al Marketing territoriale e alla Cultura. "Regione Lombardia- ha detto l'assessore Cappellini - ha voluto fortemente la presentazione della mostra a Palazzo Pirelli, per riconoscere a Pavia il fatto di proporre un modello culturale che coniuga alta qualità e 'costo zero' per l'Amministrazione locale". "Si tratta - ha sottolineato l'assessore - di un 'modus operandi' in perfetta sintonia con quello auspicato dalla Giunta di Regione Lombardia fin dal suo insediamento". "Pavia - ha continuato l'assessore - prosegue, con questa mostra importante dedicata al genio di Pissarro, il suo percorso, che ha già interessato prima Renoir e poi Monet, alla cui inaugurazione avevo partecipato; due importanti mostre, che hanno portato in città oltre 150.000 visitatori". "Per la Giunta lombarda - ha aggiunto l'assessore - la cultura è linfa vitale e leva anti crisi, grazie alla possibilità di mettere in vetrina i nostri territori, con le loro bellezze e specificità". "Sono convinta che con strategie culturali virtuose si possa creare nuova ricchezza. Expo - ha rimarcato l'assessore - sarà un'ottima occasione per valorizzare il grande patrimonio culturale lombardo. Lo svolgimento di un'importante mostra come quella che si inaugura oggi, in un luogo simbolo di Pavia, è un modello da seguire". "Regione - ha concluso l'assessore Cappellini - sosterrà tutti i progetti culturali che, in occasione di Expo e dopo Expo, promuoveranno le culture e le identità dei nostri territori, che sono le vere voci della Lombardia".