Toscana: Consiglio regionale, per Fidi ridefinire ruolo e funzioni

Firenze, 24 mag. - (Adnkronos) - "Oggi abbiamo fatto un passo significativo in avanti, perche' ci sono stati forniti elementi utili in vista delle scelte future con le quali dovremo ridefinire il ruolo e i compiti di Fidi Toscana". Lo ha dichiarato Nicola Nascosti (Pdl), vicepresidente della Commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale, al termine della seduta congiunta con la commissione Emergenza occupazionale, presieduta da Paolo Marini (FdS-Verdi) sulla vicenda Fidi, dopo i rilievi tecnici che Banca d'Italia ha trasmesso all'istituto di garanzia creditizio regionale dopo l'attivita' ispettiva. Nel corso della seduta sono stati ascoltati il dirigente della Giunta regionale, Alessandro Cavalieri, e il direttore generale di Fidi Toscana, Giovanni Ricciardi. "Sostengo il principio del primato della politica", ha affermato Paolo Marini, "perche' la politica deve dare indicazioni sugli interventi da sostenere per affrontare la crisi economica. Discuteremo in sede politica quale dovra' essere il ruolo di Fidi in futuro, ma sono convinto che l'attivita' di partecipazione nei capitali sociali delle imprese in difficolta', magari con appositi strumenti, vada mantenuto". Sia Cavalieri che Ricciardi hanno sottolineato la necessita' che Fidi rafforzi il segmento della garanzia al credito, che rappresenta il 90% dell'attivita' dell'istituto. Per quanto riguarda l'attivita' di partecipazione temporanea nel capitale sociale di imprese in difficolta', l'obiettivo e' quello di andare verso la costituzione di una societa' ad hoc. Necessaria, infine, anche una riflessione sulla governance dell'ente. Per questa serie di motivi, ha ricordato Cavalieri, sara' necessario modificare sia la legge istitutiva di Fidi che lo statuto dell'ente. (segue)