Crisi: Cisl Sicilia, autonomia zavorra, ora patto etico su priorita'
Palermo, 14 apr. - (Adnkronos) - Il riscatto della Sicilia passa per "il mix di tre fattori di cui c'è stata drammatica penuria: etica, competenza e responsabilità". Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, ha aperto così l'intervento in occasione della presentazione del Report 2013 della fondazione Curella, illustrato oggi a Palermo. Il leader della Cisl si è augurato che in Sicilia, tra governo, partiti, Anci, sindacati e imprese, si stipuli "un grande patto etico per una strategia dello sviluppo produttivo". Il segretario ha anche puntato il dito contro un'Autonomia speciale regionale "da superare perché zavorra e alibi di una classe dirigente impegnata a spartirsi il potere mentre la Sicilia è affondata in una crisi nera". E di crisi racconta l'indagine della fondazione, che mostra "un Mezzogiorno bloccato in un processo involutivo", per dirla con il Dipartimento studi territoriali (Diste) che ha sviluppato le elaborazioni. Nel Sud, spiega il Report, lavora una persona su 4. Cosicché, secondo lo statistico economico Pietro Busetta, presidente della fondazione, "ai giovani che hanno diritto a un presente, si sta negando pure il futuro". Ecco perché Bernava ha usato i toni forti dell'altolà. "Fermatevi" ha ammonito all'indirizzo di governo e partiti regionali. "Si faccia un grande accordo su poche priorità, dalle infrastrutture alla ricerca, dalla legalità all'innovazione al fisco di vantaggio. Un patto etico, tra galantuomini - ha aggiunto - per portare assieme la Sicilia fuori dal tunnel della crisi". (segue)