Casa: Unioncamere, ristrutturazioni valgono 9 miliardi di euro (2)
(Adnkronos) - Per quanto riguarda l'impatto occupazionale degli investimenti, applicando anche in questo caso a livello regionale la stima formulata dal Cresme per l'intero territorio nazionale, si evidenzia che un aumento degli investimenti per interventi di riqualificazione energetica pari ad un miliardo di euro arriverebbe a creare circa 14.928 posti di lavoro (diretti ed indiretti) nel settore edile, calcolati utilizzando il costo medio di un operaio del settore. In base a tale stima, gli ecobonus garantiranno quindi 136.285 posti di lavoro nel corso dei prossimi tre anni. Come per gli investimenti, la maggior parte dell'occupazione sarà concentrata nelle regioni settentrionali, ed in particolare in Lombardia (34.100), Piemonte (18.152), Veneto (17.615) ed Emilia-Romagna (16.459). In Toscana, grazie agli incentivi fiscali, si riusciranno a sostenere 7.601 occupati. Anche in termini relativi, rispetto cioè all'occupazione complessivamente attivata dal settore delle costruzioni, le Regioni in cui l'occupazione edile viene maggiormente sostenuta grazie agli ecobonus sono le regioni del centro-nord: si tratta sia di regioni di ampie dimensioni come Piemonte (gli occupati sostenuti dalle misure di incentivazione prese in esame nel corso del triennio 2014-2016 sono pari al 14,2% degli occupati dell'edilizia nel 2013), Emilia Romagna (13,5%), Veneto (12,1%) e Lombardia (11,7%) , sia di regioni di dimensioni minori ma con una forte propensione alla riqualificazione abitativa e territoriale, come Friuli-Venezia Giulia (16,7%), Trentino-Alto Adige (15,9%) e Valle d'Aosta (10,7%). (segue)