Vino: allarme Cia, a Palermo calo produzione vitivinicola 20-30% (2)
(Adnkronos) - Cossentino invita quindi a "non puntare più sulla quantità sperando nelle vendite in massa o peggio nella distillazione, nè crearsi illusioni sui vitigni internazionali. L'unica via di uscita - sottolinea - è puntare sulla tipicità, sui vitigni autoctoni come Insolia, Catarratto, Grillo, Nero d'Avola, Frappato, Nerello ecc. Non esistono da nessun'altra parte del mondo e qualitativamente non hanno nulla da invidiare agli inflazionati internazionali". Un obiettivo per il quale, secondo il presidente provinciale della Cia, sarà "importante ridare nuovo slancio" all'azione dell'Istituto regionale vini e oli di Sicilia "che in passato è riuscito a far apprezzare il vino siciliano nel mondo valorizzando vitigni e partecipando a fiere internazionali".