Agricoltura: Toscana, nuove opportunita' per i giovani dalla bioeconomia (2)
- Salvadori ha poi riferito alcuni esempi, già operativi in Toscana, e che la Regione intende portare all'Expo 2015. "Negli impianti vivaistici della Toscana -ha riferito l'assessore - si è già cominciato ad usare, al posto della torba, il nocciolino derivante dalla lavorazione delle olive, mentre un altro progetto riguarda l'estrazione di polifenoli dalle acque di vegetazione che residuano dopo la lavorazione delle olive". L'assessore ha concluso lanciando l'idea di un workshop della rete Eriaff da tenersi a Bruxelles per portare avanti operativamente la progettualità, coinvolgendo le Regioni, la Commissione Ue, e gli operatori economici, sul tema della bioeconomia.