Abruzzo: export torna a crescere ma crisi pesa ancora (3)
(Adnkronos) - Secondo Ronci "al buon risultato complessivo dell'export nel I semestre 2014 si contrappone da un lato la pesantissima flessione dell'occupazione nel settore industriale che nello stesso semestre segna 10.000 unità in meno (secondo peggior risultato tra le regioni italiane); dall'altro i dati del Pil che, secondo le recenti previsioni della Svimez, assegnano all'Abruzzo per il 2014 un decremento dello 0,6% e all'Italia un incremento dello 0,4%. Il settore industriale è in crisi e, infatti, anche l'export abruzzese dei prodotti diversi dagli autoveicoli ha registrato una flessione dello 0,1% a fronte di un incremento dell'export italiano dello 0,9%". Il sistema produttivo regionale nel suo complesso e il settore industriale in particolare, rileva, "si trovano in una situazione di grave difficoltà e non riescono a dare risposta ai cambiamenti drammatici dei rapporti economici globali che richiedono una sempre crescente competitività". La priorità assoluta, per l'economista, "deve essere l'impegno per garantire interventi mirati al superamento delle debolezze competitive tenendo presente che nel settore industriale le imprese artigiane (7.476) rappresentano il 61% del totale delle imprese (12.274) e che occorre fornire loro conoscenze riguardo a nuovi prodotti e a nuovi mercati e facilitazioni per l'accesso ai canali distributivi attraverso la creazione di una rete regionale per l'innovazione".