Latte: Fava, esclusi da tavolo ma Mipaaf userà indicizzazione lombarda (2)
(AdnKronos) - "Se il ministro Martina non fosse stato pervaso da manie di protagonismo - attacca l'assessore lombardo Fava - oggi avremmo da sei mesi un prezzo del latte più alto di quanto non sia stato siglato per tre mesi da dicembre a fine febbraio, dal momento che la media frutto del sistema di indicizzazione elaborata da Regione Lombardia avrebbe rasentato i 37 centesimi al litro, senza aiuti comunitari. Avremmo pertanto risparmiato tempo e impiegato i fondi pubblici per altre azioni anticrisi". Fra le variabili della prossima intesa, accanto al prezzo, incideranno anche i tempi di chiusura dell'accordo. "L'atteggiamento di Assolatte é impostato, al solito, sull'impossibilità di firmare l'intesa per non incorrere in sanzioni dell'Antitrust - ricorda Fava -. E' il solito copione, relativamente al quale è ora di mettere in chiaro una volta per tutte che non si può chiamare in causa l'Antitrust solo quando fa comodo". E cpnclude: "La sensazione, comunque, è che domani si farà un passo in avanti verso l'applicazione delle tabelle di indicizzazione del prezzo studiate dalla Lombardia. Questo confermerebbe il primato lombardo non solo nella produzione, ma anche nella definizione di parametri in grado di valorizzare la materia prima Made in Italy, che trova valorizzazione nei grandi formaggi Dop".