Rc auto: polizze false, raddoppiate segnalazioni Ivass
Roma, 31 ago. (Adnkronos) - Compagnie fantasma, polizze contraffatte e siti non conformi alla normativa. Il rischio truffa nel settore Rc auto e' in costante evoluzione. Tanto piu' che la crisi spinge a tagliare il piu' possibile le spese per la gestione dell'auto, alimentando la ricerca di soluzioni low cost. I dati raccolti dall'Adnkronos fotografano un trend in crescita: sono piu' che raddoppiati in un anno i casi accertati di commercializzazione di 'pacchetti' di contratti falsi denunciati dall'Ivass, 11 nei primi 8 mesi del 2013 contro 5 nello stesso periodo 2012 e 7 nel 2011. Si tratta, per questa tipologia di truffe, di contratti che sfruttano il nome di compagnie esistenti e autorizzate ad operare in Italia. Ma distribuite da soggetti non iscritti nel Registro unico degli intermediari assicurativi e non presenti nell'Elenco degli intermediari della Unione Europea. Ultimo caso, clamoroso, quello che ha coinvolto Sara Assicurazioni, la compagnia assicurativa ufficiale dell'Aci. Polizze rc auto a tempo (5 giorni) sono risultate contraffatte e diffuse da due broker, Valter Sparvieri e Gold Broker di Bergamo, con cui la compagnia assicurativa, ha fatto sapere l'Ivass, ha dichiarato di non avere alcun rapporto. Altra nuova frontiera del raggiro e' la diffusione online di polizze, anche temporanee, che non consentono l'identificazione dell'intermediario: per la prima volta quest'anno, l'Autorita' ha segnalato 5 siti internet che non sono conformi alla disciplina sull'intermediazione assicurativa: autotranzit.it; tranzitior.com; emissione5giorni.com; polizza5giorni.it; privatimport.it. (segue)