Infrastrutture: avanti su Pedemontana lombarda, 'non serve analisi costi' (2)
(AdnKronos) - Stando alle indiscrezioni circolate, tra le 11 manifestazioni di interesse - alcune arrivate anche dalla Cina - tre sarebbero particolarmente serie, ma sul dossier c'è ancora il massimo riserbo. La società autostradale è al momento al lavoro su una nuova gara per trovare sia un general contractor sia un "operatore economico" che finanzi le tratte rimanenti, la B2, la C e la D, che hanno un costo totale residuo di 2,62 miliardi. Secondo l'ultimo studio presentato dalla società in Commissione Territorio e Infrastrutture, le gare dovrebbero essere bandite entro giugno. In passato, l'obiettivo del management dell'Autostrada Pedemontana e di Milano Serravalle, società a maggioranza pubblica che controlla Pedemontana al 79%, era stato quello di cercare di coinvolgere la Bei e la Cdp per cofinanziarla, ma non è chiaro se questa strada sia ancora percorribile. Lo stesso general contractor che progetterà ed eseguirà i lavori delle tre tratte dovrebbe essere chiamato a "prefinanziare" l'opera per poi probabilmente trasformare l'investimento in quota di capitale. La volontà politica in Lombardia c'è ed è forte: "Per quanto riguarda almeno Forza Italia, questa è una questione campale in Lombardia: qui, Pedemontana lombarda è quello che per il fronte moderato rappresenta la Tav a livello nazionale e va finita", sottolinea ancora Palumbo.