Brexit: Confartigianato Vicenza, ripercussioni immediate su prodotti e servizi' (3)
(AdnKronos) - Dallo storico, ai dati più recenti relativi ai primi nove mesi del 2018. I numeri di questo periodo vedono una inversione del trend del made in Vicenza nel Regno Unito con un leggero calo ( -0,4%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Tengono i settori a maggior concentrazione di MPI che crescono del +2,1% grazie alla forte crescita di Mobili (+30,4%), Prodotti tessili (+18,5%) e Prodotti alimentari (+12,3%). In flessione, invece, Apparecchiature elettriche e non elettriche per uso domestico (-17,3%, e in calo già dal 2017), Altri mezzi di trasporto (-5,9%, ritornando ai livelli di gennaio-settembre 2016) e Bevande (-8,8%). “A fronte di questi numeri, l'auspicio è che fino all'ultimo istante siano posti in campo tutti gli sforzi possibili per trovare un accordo che consenta una uscita ‘ordinata' o comunque concordata – aggiunge e conclude De Lotto -. Lo scenario internazionale è in questo periodo così complesso che una ulteriore complicazione, proprio ‘sull'uscio di casa', sarebbe deleteria per gli operatori economici, anche dal punto di vista psicologico. L'invito che rivolgo agli imprenditori della nostra Provincia e Regione, riprendendo anche le sollecitazioni ricevute dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è di essere preparati al fatto che il Regno Unito possa diventare a tutti gli effetti un Paese terzo”.