Birra Messina: quasi 100 anni di storia, un simbolo della Sicilia/Scheda (2)
(AdnKronos) - La decisione appare necessaria a causa dell'obsolescenza degli impianti, combinata con l'ubicazione nel pieno centro cittadino, che non rendeva economicamente sostenibile un ulteriore sviluppo industriale dell'area e che rendeva logisticamente inadeguato lo stabilimento esistente, per ragioni legate alla viabilità e alla disponibilità degli spazi. Nel 2007 l'impianto torna agli storici proprietari, la famiglia Faranda (sotto il nome di Triscele S.r.l.). L'accordo prevede la cessione del birrificio fatto salvo un piano industriale che garantiva il proseguimento delle attività e il mantenimento della forza lavoro per il quinquennio successivo (sino al 2011). Heineken mantiene il marchio Birra Messina, la cui produzione era a Massafra (TA), già dal 1999, e resta sempre in buoni rapporti con il Birrificio. L'operazione non ottiene i risultati sperati e nel 2011 la famiglia Faranda annuncia la chiusura degli stabilimenti. Nel 2013 arriva la svolta. Quindici caparbi operai, mastri birrai, investono il proprio TFR per risollevare le sorti della Birra Messina e fondare la Cooperativa Birrificio Messina. Nel 2016, in un piccolo ma moderno impianto produttivo fuori città (nella zona Asi di Larderia), inizia la produzione di due nuove birre: "Birra dello Stretto" e "Birra DOC". A gennaio 2019 viene annunciata una partnership tra Heineken e i 15 soci della Cooperativa, per rilanciare il marchio storico (e il ritorno in Sicilia) con la produzione di una nuova ricetta speciale: Birra Messina Cristalli di Sale.