Turismo: studio, russi giapponesi e americani piu' remunerativi per territorio
Rho, 13 feb. (Adnkronos) - "I mercati che risultano in proporzione meno remunerativi per i tour operator italiani, sono in genere quelli più remunerativi per il territorio nazionale". Lo evidenzia una ricerca di Confturismo-Confcommercio in collaborazione con il Ciset presentata oggi alla Bit in Fiera Milano. Ad esempio, i turisti statunitensi e giapponesi registrano, in media, spese extra pacchetto pari a 555 euro e 669 euro a testa, rispettivamente, contro una media di 388. Fa eccezione la Russia: il 58% del fatturato sui pacchetti venduti in tale paese rimane in Italia e i russi spendono, inoltre, sul territorio nazionale circa 800 euro a testa a viaggio. In generale, la ricerca analizza quattro dei principali paesi di origine dei turisti diretti in Italia, e cioè Germania, Russia, Usa e Giappone (che generano il 40% circa del movimento turistico incoming totale): la filiera dell'intermediazione incoming italiana evidenzia performance differenziate a seconda del paese considerato. Nel caso dei pacchetti venduti in Germania e Russia, oltre il 50% del fatturato rimane in Italia (rispettivamente, il 54,4% ed il 58,2%), per i pacchetti commercializzati in Usa e Giappone i ricavi netti degli operatori italiani scendono, rispettivamente, al 47,9% e al 49,3% del fatturato totale (vedi tabella). Questo, data la maggiore incidenza di voli operati da vettori internazionali e il tendenziale superiore potere di acquisto delle controparti estere.