La platea di lavoratori che potrà usufruire di quota 100 per anticipare la pensione è destinata ad aumentare fino a 330mila. Alla base stimata dal governo si aggiungeranno infatti i lavoratori che usufruiranno dell'Opzione donna e sfrutteranno l'Ape sociale. E poi ci sono i non pochi italiani che raggiungono i requisiti minimi entro la fine del triennio 2019-2021. Leggi anche: Pensioni, Del Noce: "In Portogallo sto bene. In Italia politica punitiva" Come riporta il Sole 24 ore, l'anticipo della pensione può realizzarsi grazie all'opportunità di spalmare i requisiti nel corso del prossimo triennio, entro il 2021. Laddove il lavoratore fosse nelle condizioni di anticipare la pensione, può comunque continuare a lavorare, scegliendo liberamente quando ricevere l'assegno. Una scelta determinante per il calcolo dello stesso assegno, che potrebbe arrivare ridotto fino al 25% nel caso si scelga di anticipare di cinque anni, seppur ricevendolo per più tempo.