Bari, 10 mar. - (Adnkronos) - "Io dico che bisogna stare attenti al fatto che e' partita gia' una campagna di delegittimazione del sindacato, dopo lo smontaggio dei partiti, che naturalmente hanno avuto tanti torti e tante colpe". Lo ha detto il leader di Sel e presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, intervenendo oggi al congresso provinciale della Cgil di Bari, alla presenza del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. "Una vita politica senza partiti non e' piu' democratica - ha aggiunto - ma segnata dal potere delle oligarchie. Cosi' come una vita sociale che vede colpito il ruolo del sindacato e' una vita sociale in cui naturalmente puo' crescere quella specie di parasindacato che sono i forconi. Noi abbiamo bisogno invece - ha proseguito - che il mondo del lavoro ritrovi la propria rappresentazione sociale e la propria rappresentanza, che i singoli lavoratori e le lavoratrici o i giovani in cerca di lavoro si sentano collegati in una dimensione collettiva. Si muore di solitudine con la precarieta': abbiamo bisogno di rompere questo muro e di restituire una prospettiva collettiva", ha concluso. Rispondendo a una domanda dei giornalisti, Vendola ha detto che non si riferiva al premier Matteo Renzi dopo le parole critiche verso le organizzaziini dei lavoratori pronunciate ieri in tv.