Milano, 31 gen. (Adnkronos) - Si riapre la possibilita' che l'aeroporto di Brescia Montichiari, gestito dalla Catullo, possa ottenere la concessione dal ministero dell'Economia. Lo annuncia la stessa societa' al termine del confronto, tenutosi oggi a Roma tra Vittorio Grilli, ministro dell'Economia e i vertici della societa' aeroportuale. "Il Ministro ha chiesto - spiega la Catullo - di produrre nuova documentazione, sulla base di indicazioni che saranno fornite dal ministero, riservandosi una nuova valutazione di quanto verra' prodotto". Nell'atto di indirizzo del Piano per il sistema aeroportuale redatto dal ministero delle Infrastrutture, Brescia Montichiari non risultava tra gli scali di interesse nazionale. Il ministero dell'Economia, aggiunge la societa', ha fatto presente che il termine del 31 dicembre "non e' da considerarsi perentorio" e quindi, anche successivamente a quella data, puo' essere rilasciata l'eventuale concessione a Brescia Montichiari, qualora il parere del Ministero dell'Economia e delle Finanze fosse favorevole. All'incontro erano presenti Paolo Arena e Carmine Bassetti, presidente e direttore generale della Catullo, Flavio Tosi, sindaco di Verona e altri esponenti delle associazioni imprenditoriali veronesi. Lo stesso Arena -si sottolinea nella nota- ha illustrato direttamente al ministro gli interventi di ristrutturazione e di rilancio dell'aeroporto di Brescia Montichiari. "E questo sia dal punto di vista del contenimento dei costi che dal punto di vista degli interventi strutturali e di rilancio dell'attivita' aeroportuale di Brescia. "Ora - conclude - dovranno parlare i dati e la credibilita' del nuovo Piano Industriale che il nuovo management aeroportuale dovra' integrare per convincere il ministero del nuovo equilibrio finanziario".