Venezia, 2 mag. - (Adnkronos) - "E' la prima grande occasione per dire che in Veneto, per la prima volta, tutti si stringono attorno a un Patto il che significa aver individuato i problemi, le risorse e le soluzioni. Potrebbe essere un bel modello da replicare a livello nazionale. In Veneto pressoche' tutti gli interlocutori del territorio hanno firmato con la volonta' di essere al fianco della Regione: purtroppo non accade cosi' a livello nazionale". Cosi', tra l'altro, il Presidente del Veneto Luca Zaia, ha commentato la sottoscrizione del Patto per il Veneto, considerazioni e proposte per il Veneto Venti Venti, avvenuto a Palazzo Balbi, sede del Governo veneto, tra lo stesso Zaia e i rappresentanti delle Parti sociali, dall'Anci, all'Urpv,dagli industriali alle associazioni agricoli, del commercio, degli artigiani, e del sindacato Cisl. "Questo patto - ha proseguito - permette di movimentare oltre 1,2 milioni di euro per dare risposte ai 150mila disoccupati, a quel giovane su 4 che e' senza lavoro, oppure a tutti coloro che hanno comunque difficolta' nel mondo del lavoro, alle imprese, a chi magari e' pronto a togliersi la vita perche' la sua azienda va male. Il tavolo tra Regione Veneto e parti sociali ha avuto il coraggio di riorganizzare tutte le linee di investimento quindi piu' sinergia meno sprechi piu' economia di scala, e la volonta' di dire che se tutti individuiamo l'emergenza nell'occupazione giovanile tutti si decide di investire su questa grande sfida, accolta e sottoscritta con questa firma". (segue)