Catanzaro, 25 mag. (Adnkronos) - "La proposta del ministro Fornero va interpretata, e' provocatoria e io ne condivido i principi. I dipendenti della pubblica amministrazione devono capire che oggi i tempi sono cambiati, ci vuole piu' senso di responsabilita"'. L'assessore regionale della Calabria con delega al personale, Domenico Tallini, e' d'accordo con la provocazione del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, di rendere piu' morbide le regole peri licenziamenti anche nel settore pubblico. "Ci vogliono - prosegue Tallini all'Adnkronos - regole rigide che facciano capire bene ai pubblici dipendenti che non possono avere trattamenti di favore. La pubblica amministrazione produce servizi ai cittadini, quando si verificano disfunzioni per assenteismo o negligenza, il disagio viene vissuto da tanti cittadini". L'assessore Domenico Tallini precisa: "Io non voglio criminalizzare i dipendenti pubblici, molti lavorano con abnegazione e impegno ma altri spariscono, non li vedi mai e prendono lo stipendio. Ci sono diversi casi di cui si e' occupata la magistratura. Non e' possibile che se manca un dipendente non si eroga un servizio". Il delegato al personale della Regione Calabria pone l'accento sulla necessita' di attivare «un meccanismo per correggere le norme. Certamente non sara' una cosa che si fa dalla sera alla mattina, servira' una fase di preparazione. Sono d'accordo - conclude- su regole piu' vicine al mondo del lavoro privato".