(Adnkronos) - "Tra l'altro - ha detto Sorgia - i sardi vengono beffati due volte: da un lato perche', nonostante la presenza della Saras, pagano il carburante come tutti gli altri e dall'altro perche' la Saras fa sapere di pagare le tasse allo Stato che non rende un solo euro alla Regione Sardegna, che deve accontentarsi di trattenere le imposte relative a un quarto della produzione. Facendo i dovuti calcoli emerge che circa il 57% del costo della benzina e circa il 53% del costo del diesel sono da attribuirsi ad imposte. Una situazione che per noi sardi non e' piu' sostenibile". L'assessore dell'ambiente Ignazio Tolu, manifestando piena condivisione per il documento di Legambiente, ha detto che "la Provincia, da anni, sostiene un'attivita' industriale rispettosa della sostenibilita' ambientale. Il polo industriale di Sarroch - ha rilevato - e' figlio di concessioni industriali della fine degli anni ' 60, ormai superate dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, ma e' un'area ministeriale che non compete ne' a Provincia, ne' a Regione, ne' ad Arpas. Il controllo unico e' riservato al Ministero competente e all'Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che, di volta in volta, chiede la collaborazione dell'Arpas e della Provincia per le analisi", ha concluso.