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Fiat: a Melfi forte calo della produzione, la Basilicata fa quadrato

domenica 23 settembre 2012
Fiat: a Melfi forte calo della produzione, la Basilicata fa quadrato

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Melfi, 23 set. - (Adnkronos) - La Basilicata fa quadrato intorno allo stabilimento di Melfi della Fiat viste le nubi che si addensano sul progetto "Fabbrica Italia" per il forte calo di mercato. Si nutrono forti preoccupazioni, gia' anticipate da un'emorragia di posti di lavoro che hanno colpito diverse fabbriche dell'indotto della Sata. Melfi, ovviamente, e' una pedina nello scacchiere della produzione di auto della fabbrica torinese ma i lucani la difendono a denti stretti. "Il nostro stabilimento - dice all'Adnkronos il segretario della Uilm lucana Vincenzo Tortorelli - e' il cuore pulsante della Fiat. Ci sono i lavoratori piu' giovani, c'e' l'eta' media piu' bassa. E quindi c'e' un Sud che reclama delle risposte e che non puo' vedere minacciato il proprio futuro, anzi lo stabilimento di Melfi va rilanciato". Comprensibile difesa che fa il paio con le "barricate" che anche nelle altre regioni dove ci sono fabbriche intendono innalzare. E comunque in Basilicata gli scricchiolii sono gia' iniziati da tempo. La congiuntura economica ha fatto crollare il mercato dell'auto e continua a dare scossoni che hanno provocato licenziamenti collettivi. L'ultimo tassello della crisi riguarda un'azienda della Val Basento, in provincia di Matera, ma legata a doppio filo alle attivita' della Fiat: e' la Pcma (Plastic Components and Modules Automotive) con sede a Pisticci, fino a qualche anno fa Ergom, che produce componentistica per auto come plance, console centrali, paraurti e sistemi di alimentazione del carburante. (segue)