CATEGORIE

Mes, Ignazio Visco: "Non è una manna, è un prestito". Da Bankitalia le parole che mettono in difficoltà Conte e Pd

giovedì 11 giugno 2020

1' di lettura

Sul Mes anche Ignazio Visco si dice scettico, se non contrario. Il governatore di Bankitalia, in una intervista a BloombergTv, chiarisce subito: "I fondi del Mes, ora è chiaro, arrivano senza vincoli. Non vedo nessun rischio nell'utilizzare il Mes per l'Italia, se necessario". Ma c'è un (grosso) "però": "Non dobbiamo però pensare che si tratti di una manna, si tratta pur sempre di un prestito. Piuttosto che essere un prestito sul mercato un prestito nei confronti dell'Europa".

DiMartedì, Matteo Salvini discute con Floris sul Mes: "Berlusconi dice 'prendiamolo'? Tra tre mesi non esisterà più"

“Il Mes tra tre mesi non esisterà più, le do questa anticipazione”. A DiMartedì Matteo ...

Un prestito da ripagare in situazione critica, visto che come ricorda Il Tempo l'Italia "chiuderà con grande probabilità il 2020 con un crollo del Prodotto interno lordo di almeno il 9%. Un calo che, se arrivasse una seconda ondata di coronavirus, potrebbe arrivare a un -13%". Cifre di fronte alle quali la manciata di miliardi promessa dal fondo guidato dal tedesco Klaus Regling sembra un bicchiere d'acqua nel mare. Chissà cosa ne penseranno il Pd e pure il premier Giuseppe Conte, ancora contrario al Mes ma che secondo vari retroscena incrociati avrebbe di fatto già chiuso l'accordo in gran segreto per non pregiudicare le trattative, decisamente più pesanti, sul Recovery Fund. Miliardi (molti di più) a fondo perduto che però a differenza del Mes arriverebbero se va bene dal 2021 in avanti. Quando Conte potrebbe non essere già più seduto a Palazzo Chigi.

Agghiacciante Giuseppe Conte, la vergogna: "Il 7 ottobre? Tutto in poche ore, anni fa"

pesca, agricoltura, difesa Regno Unito, l'accordo che lo riavvicina all'Europa

A L'Aria che tira L'Aria che tira, Conte la spara grossa: "Ho ancora il numero di Trump, ma..."

tag

Ti potrebbero interessare

Giuseppe Conte, la vergogna: "Il 7 ottobre? Tutto in poche ore, anni fa"

Regno Unito, l'accordo che lo riavvicina all'Europa

Paolo Reboani

L'Aria che tira, Conte la spara grossa: "Ho ancora il numero di Trump, ma..."

FdI stronca Giuseppe Conte: "Metti pure modalità aereo"

Bulgaria a un passo dall'euro: l'ingresso previsto nel 2026

La Bulgaria sempre più vicina all'ingresso nell'Eurozona. È stata infatti dichiarata "inammis...

Il presidente Anac denuncia illegalità nel mondo degli appalti che dipende da lui

Allora,ricapitoliamo. Troppi affidamenti diretti di appalti, troppi «piccoli e grandi» conflitti d'inter...
Sandro Iacometti

L'Italia continua a crescere: va meglio di Germania e Francia

La notizia secca, quella su cui il circo politico-mediatico della sinistra oggi si avventerà, è che per co...
Sandro Iacometti

Pil, l'Italia supera Parigi e Berlino: gufi in lacrime

La Germania dovrebbe registrare una crescita pari a zero nel 2025, per vedere un rimbalzo dell’1,1% nel 2026. Lo p...