CATEGORIE

Dl Sostegni, condono fiscale ridotto. Guerra tra i ministri, indiscreto dal CdM: chi ha vinto, cosa cambia

venerdì 19 marzo 2021

2' di lettura

Il Dl Sostegni è stato approvato dal Consiglio dei ministri dopo ore di forti tensioni a Palazzo Chigi. La riunione del governo, convocata per le 15, è slittata di 4 ore a causa del condono fiscale, uno dei cuori del provvedimento e misura molto contestata dentro la maggioranza. E così il condono fiscale c'è, ma ridotto e frutto di una serratissima, difficile trattativa con chi come Movimento 5 Stelle. Lega e Forza Italia puntava alla cancellazione integrale delle cartelle esattoriale non pagate e chi invece voleva imporre un limite. 

Nuovo Decreto sostegno, maxi sanatoria su multe e bolli auto non pagati. I dettagli per salvarsi le tasche

Bollo auto non pagato? Multe non pagate? Si profila una nuova pace fiscale 2021 con il decreto sostegno che il governo D...



Confermata la soglia di 5.000 euro per le cartelle da stralciare, ma il condono copre un periodo più limitato: "solo" il decennio 2000-2010 anziché 2000-2015, come previsto inizialmente. Così la cancellazione delle tasse arretrate (bolli auto, Tari, Imu) si può chiedere solo con un reddito Irpef che non superi i 30mila euro. La Lega, stando alle prime anticipazioni, dovrebbe aver ottenuto l’introduzione nel dl della riforma della riscossione.  

Decreto sostegni, l'indiscrezione: bollo auto "condonato", chi non lo pagherà. Cartelle fiscali, cosa cambia

Slitta il Consiglio dei ministri che dovrebbe licenziare il Decreto sostegni: restano alte le tensioni dentro la maggior...


Il cuore del decreto è però il meccanismo dei ristori, trasformati appunto in "sostegni" forse per cancellare anche dal punto di vista lessicale il disastro del governo Conte. Sono 11 miliardi quelli che andranno a fondo perduto alle aziende fino a 10 milioni di fatturato (prima il tetto era di 5 milioni) che hanno subito perdite per oltre il 30% nel 2020. L’indennizzo (che non può superare i 150mila euro) sarà parametrato sulla media della perdita mensile registrata nel raffronto tra 2020 e 2019, moltiplicata per due. La proiezione dell'Agenzia delle Entrate, illustrata in conferenza stampa dal ministro dell'Economia Daniele Franco, è che saranno 3 milioni i soggetti che riceveranno in media 3.700 euro. La ripartizione sarà fatta in base a 5 fasce decrescenti all’aumentare del fatturato: un indennizzo del 60% per le imprese con fatturato fino a 100mila euro, del 50% per quelle tra 100mila e 400mila euro, del 40% tra 400mila e 1 milione, del 30% tra 1 e 5 milioni e del 20% per quelle con fatturato tra i 5 e i 10 milioni di euro. Lo scarto maggiore rispetto al governo Conte è l'addio al calcolo dei ristori sulla base dei codici Ateco. Chi aveva già ottenuto i ristori 1, 2 e 3 avrà un’indennità extra. Ch era stato escluso, avrà iil "sostegno".

tag
condono fiscale
daniele franco
dl sostegni
decreto sostegni
bollo auto
ristori
ateco

Dopo le polemiche Le patrimoniali ci sono già. E valgono oltre 45 miliardi

Ai compagni non bastano Cari compagni, in Italia le patrimoniali sono già undici

Bollo auto, cambia tutto sui pagamenti: ecco tutte le nuove regole

Ti potrebbero interessare

Le patrimoniali ci sono già. E valgono oltre 45 miliardi

Michele Zaccardi

Cari compagni, in Italia le patrimoniali sono già undici

Daniele Capezzone

Bollo auto, cambia tutto sui pagamenti: ecco tutte le nuove regole

Il Fisco regolarizza la prostituzione? Spunta il codice Ateco

Quante cassandre contro i dazi. Ma ora gli indici Usa volano

«Siamo pronti a reagire, ma siamo pronti a negoziare» una specie di ruggito con voce strozzata. Questa &egra...
Buddy Fox

Casa, tasse, pensioni e imprese: cosa c'è nella legge di Bilancio

La manovra è stata approvata dal Senato. Dopo i contrasti all’interno della maggioranza sulle pensioni, all...
Michele Zaccardi

Oro e IT, ma la Ue dove sta? L'ultimo controsenso continentale

Dal dopo Covid, re dei metalli, l’oro, ha iniziato una cavalcata inimmaginabile, tanto da moltiplicare per quasi t...
Bruno Villois

Piazza Affari, 29 titoli in fuga: ecco cosa sta succedendo

Uno strano caso in Borsa. Nel 2025 Piazza Affari ha contato 29 delisting, un dato che spicca se confrontato con un anno ...