CATEGORIE

Bollette, senza un accordo Ue sarà emergenza infinita: la frustata di Formigoni

domenica 9 ottobre 2022

Ursula von der Leyen

2' di lettura

 È inutile girarci intorno, il problema che più preoccupa gli italiani in queste settimane è il costo delle bollette di luce e gas, aumentate spaventosamente a causa della chiusura dei gasdotti provenienti dalla Russia.

"Cogli***cci!": Tony Costalunga travolge Elsa Fornero

Myrta Merlino ha dato voce al titolare di un officina che è a dir poco arrabbiato per la situazione in cui si rit...

Alle famiglie stanno arrivando conti da pagare che sono più del doppio di quelli precedenti, alle aziende va ancora peggio, si arriva al triplo e al quadruplo. Alcune aziende ed esercizi commerciali hanno sospeso la loro attività (col rischio di non riprenderla più), altri sono sulla stessa strada, molte famiglie non ce la fanno letteralmente a far fronte a un simile "tsunami" sulla loro contabilità. Finora i paesi europei hanno risposto in ordine sparso, il governo italiano ha dato aiuti per miliardi, ma è evidente che occorre un'azione comune europea, simile a quella che ha permesso di far fronte e poi sconfiggere la pandemia del Covid. Ma come per il Covid, anche per il gas alcuni paesi insistono a non capire e a tentare vie solitarie, prima di tutti la Germania che, profittando dello stato ottimo delle sue finanze ha stanziato 200 miliardi per le proprie politiche, senza capire che occorre una battaglia comune per far scendere il prezzo del gas o saremo tutti portati al fallimento. Infatti ciò che occorre è da una parte garantire l'approvvigionamento del gas per tutto l'inverno e per gli anni a venire, coinvolgendo altri paesi fornitori (come ha fatto l'Italia con l'Algeria), dall'altra battere la speculazione di operatori senza scrupoli che fanno volare sistematicamente i prezzi verso l'alto.

L'aria che tira, Calenda insulta Salvini: "Possono pure chiudere". Merlino lo zittisce

"Anche Mario Draghi ha sottovalutato il problema del caro bollette?". La domanda più schietta che mai a...

Va reso onore al governo italiano di Draghi e del ministro Cingolani, che hanno indicato una possibile soluzione e da un anno insistono con i partner europei per fissare un price cap, un prezzo massimo per l'acquisto di gas valido per tutti i paesi europei e per tutti i fornitori. La proposta è appoggiata da almeno 15 paesi, la maggioranza dei 27 dell'UE, ma trova ancora le resistenze di Germania, come detto, e di Olanda, che sui prezzi alti del gas ci guadagna perché la borsa delle quotazioni è fissata ad Amsterdam. La battaglia da fare è ancora dura ma giovedì scorso, per la prima volta, la Commissione europea, per bocca della presidente Ursula von der Leyen, dopo aver assecondato per mesi le resistenze dei paesi contrari ed egoisti, ha ammesso che «bisogna avanzare verso una definizione di misure efficaci valide e cogenti per tutti». La data per il possibile accordo è il 20 e 21 ottobre a Bruxelles: se Draghi ce la farà, sarà la sua ultima vittoria per l'Italia. Altrimenti spetterà alla nuova Presidente vincere a tutti costi, perchè questa è una battaglia che non si può perdere, ne va del nostro futuro.

tag
bollette
roberto formigoni

L'orgoglio del premier Giorgia Meloni, "quei sondaggi…": la frase rubata, per la sinistra è finita

Forza abusivismo Beppe Sala paga le bollette ai rom: scandalo a Milano

Novità Bolletta, cambio del gestore in 24 ore: cosa cambia dall'1 gennaio

Ti potrebbero interessare

Giorgia Meloni, "quei sondaggi…": la frase rubata, per la sinistra è finita

Redazione

Beppe Sala paga le bollette ai rom: scandalo a Milano

Massimo Sanvito

Bolletta, cambio del gestore in 24 ore: cosa cambia dall'1 gennaio

Roberto Tortora

Bollette, la rivoluzione: diventano uno scontrino

Luigi Merano

Quante cassandre contro i dazi. Ma ora gli indici Usa volano

«Siamo pronti a reagire, ma siamo pronti a negoziare» una specie di ruggito con voce strozzata. Questa &egra...
Buddy Fox

Casa, tasse, pensioni e imprese: cosa c'è nella legge di Bilancio

La manovra è stata approvata dal Senato. Dopo i contrasti all’interno della maggioranza sulle pensioni, all...
Michele Zaccardi

Oro e IT, ma la Ue dove sta? L'ultimo controsenso continentale

Dal dopo Covid, re dei metalli, l’oro, ha iniziato una cavalcata inimmaginabile, tanto da moltiplicare per quasi t...
Bruno Villois

Piazza Affari, 29 titoli in fuga: ecco cosa sta succedendo

Uno strano caso in Borsa. Nel 2025 Piazza Affari ha contato 29 delisting, un dato che spicca se confrontato con un anno ...