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Gas, riparte il peggiore degli incubi? Cosa sta accadendo ad Amsterdam

lunedì 14 novembre 2022

1' di lettura

Torna a schizzare verso l'alto il prezzo del gas naturale in Europa, il tutto dopo i corsi estremamente ribassisti della scorsa settimana. Infatti all'hub di riferimento, il mercato di Amsterdam, poco dopo il via alle contrattazioni il prezzo è tornato sopra i 100 euro al megawattora, per la precisione qualche minuto prima delle 9 il prezzo del gas era schizzato a 103 megawatt ora. 

Per comprendere l'entità del rialzo, si pensi che venerdì al medesimo mercato di Amsterdam il gas aveva chiuso a 98,5 euro, in forte calo.

A concorrere al nuovo rialzo, le previsioni di temperature più fredde su tutta Europa, dopo che il clima era stato particolarmente mite fino ad oggi (anzi, sorprendentemente mite). Dunque, a causa dell'abbassarsi delle temperature ci sarà un impatto sugli stoccaggi dei singoli Paesi, dal quale consegue l'aumento dei prezzi. Un aumento dei prezzi che torna a giocare a favore di Vladimir Putin, che con la materia prima finanzia gran parte della sua invasione in Ucraina.

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