L'impegno

Fisco, Giorgia Meloni: "Lo Stato non produce ricchezza, una nazione seria lo ricordi"

All’indomani dell’approvazione del nuovo decreto legislativo sulla riscossione dei tributi che punta a rendere più leggero il pagamento dei propri debiti con il Fisco attraverso una rateazione più lunga, Giorgia Meloni ha spiegato la riforma che il governo sta portando avanti. A Trento, per la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Provincia autonoma, la premier ha parlato di "un nuovo approccio" alla materia fiscale perché, puntualizza, "non si disturba chi produce ricchezza. Uno Stato che vessa, che è visto come un nemico, che non collabora quando ti vede in difficoltà, è uno Stato di cui è più difficile fidarsi". 

"Credo che una nazione seria debba ricordarsi che non è lo Stato che produce ricchezza", ha continuato Giorgia Meloni specificando che "la ricchezza la producono le aziende con i loro lavoratori, quello che compete allo Stato è mettere quelle persone nelle condizioni di lavorare al meglio. Credo che questa visione che stiamo cercando di realizzare e di costruire ci stia anche dando qualche risultato, perché una delle cose delle quali io vado maggiormente fiera sono proprio alcuni dati economici che emergono nell'ultimo anno”. 

La premier sottolinea che "quando si produce lavoro, quando non si disturba chi vuole produrre ricchezza, una parte di quella ricchezza torna allo Stato. È la ragione per la quale l'Agenzia delle Entrate dice che sempre nel 2023 abbiamo avuto maggiore gettito allo Stato per circa 26 miliardi di euro, nello stesso anno in cui anche i valori del recupero dell'evasione fiscale arrivavano al massimo storico con oltre 30 miliardi di recupero delle persone fiscali". "Anche questo lo abbiamo fatto con un approccio diverso da quello che abbiamo visto nel passato", ha puntualizzato. Uno Stato che ti vessa, visto come un nemico, che non collabora, che non ti dà una mano quando sei in difficoltà è uno Stato più difficile del quale fidarsi. Mentre uno Stato che ti viene incontro è anche uno Stato del quale ti puoi fidare, uno Stato che non merita di essere aggirato". "Forse", ha concluso Giorgia Meloni, "è grazie anche ai principi che abbiamo scritto nella riforma fiscale se nel 2023 abbiamo raggiunto il record di recupero dell'evasione fiscale".