Vendite al dettaglio giù:
ad ottobre -0,7%
Ad ottobre le vendite al dettaglio sono calate dello 0,7%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e dello 0,3% rispetto al mese precedente. Lo rivela l'Istat che ha registrato un significativo calo dei consumi per quanto riguarda il commercio fisso al dettaglio. In particolare il dato relativo al totale delle vendite è il risultato di un aumento dello 0,7% riguardante i prodotti alimentari e di una diminuzione dell' 1,6% relativa ai prodotti non alimentari. Anche nei primi dieci mesi dell'anno si registra un calo dello 0,3%. Come di consueto l'Istat segnala che a soffrire maggiormente sono stati i piccoli e medi negozi (-1,7%) mentre tiene la grande distribuzione (+0,7%). Risultato positivo (+0,9%) per i supermercati, ma la crescita maggiore riguarda soprattutto i discount, che registrano un +1,9%. Analizzando le diverse tipologie di prodotti, i cali maggiori (-2,6%) riguardano le calzature, gli articoli da viaggio e l'abbigliamento. Male anche elettrodomestici, radio, tv e registratori (-2,4%) mentre l'unico segno positivo si trova nel settore dell'informatica, delle telecomunicazioni e della telefonia con un +1,7%. Le flessioni più contenute riguardano i gruppi 'altri prodotti' (gioiellerie, orologerie) e i prodotti farmaceutici (rispettivamente meno 0,7 e meno 0,8 per cento). Va detto che nei primi dieci mesi del 2008 tutti i gruppi di prodotti non alimentari hanno registrato variazioni tendenziali negative. Il dato, avverte l'istituto di statistica, si riferisce "al valore corrente delle vendite" e incorpora quindi "la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi". L'inflazione registrata a ottobre è stata del 3,5%. Nell'analisi pubblicata oggi, l'Istat ha anche rivisto la variazione mensile di settembre relativa ai consumi, che passa da +0,3% a +0,2%.