Oscar Pistorius, la sentenza: "Omicidio colposo"
Tutto come da previsione della vigilia: Oscar Pistorius si salva. La condanna per l'atleta paralimpico è di omicidio colposo, escluso l'omicidio volontario della sua fidanzata, Reeva Steenkamp, uccisa a colpi di pistola sparati attraverso la porta del bagno il 14 febbraio del 2013. Durante la lettura delle battute finali della sentenza da parte della giudice Thokozile Masipa, Pistorius è rimasto in silenzio e impassibile, in piedi sul banco degli imputati. Il campione ha sempre sostenuto di aver sparato per errore alla modella, scambiata per un intruso. Ora, alla luce del capo d'accusa, rischia una condanna massima a 15 anni, ma l'ipotesi più probabile è che non vada neppure un giorno in carcere: il giudice, infatti, potrebbe concedergli la libertà condizionata. La pena, però, non sarà resa pubblica oggi: slitterà ai prossimi giorni, probabilmente domani, sabato 13 settembre.