Spagna, il governo agevola le aziende a lasciare Barcellona: va via anche Banco Mediolanum
Il governo spagnolo ha approvato questa mattina un decreto che agevola il trasferimento delle sedi sociali delle imprese, ha indicato il ministro dell'economia Luis de Guindos. La misura agevola in particolare lo spostamento dalla Catalogna ad altre parti della Spagna delle aziende catalane che temono di restare fuori dall'Ue se ci sara' una dichiarazione di indipendenza. Il Governo spagnolo renderà più facile alle imprese il trasferimento delle loro sedi legali al di fuori della Catalogna. Lo ha detto il ministro dell'Economia Luis de Giundos. Il Governo spagnolo ha fatto sapere che a breve approverà un decreto che permette alle imprese di accelerare il processo di trasferimento delle loro sedi legali all'interno del territorio spagnolo. In base alle nuove norme, ha spiegato il ministro, alle società verrà chiesto di avere l'approvazione degli azionisti per spostare la sede solo quando questo è specificatamente indicato negli statuti. In tutti gli altri casi sarà il Consiglio di amministrazione a pronunciarsi sul trasferimento. La decisione, ha riferito de Guindos, è stata discussa con il Psoe, il principale partito di opposizione, e i centristi di Ciudadanos. Ieri Banco de Sabadell, una delle maggiori banche catalane, ha annunciato di voler spostare il proprio quartier generale da Barcellona ad Alicante, nel sud est della Spagna. Negli scorsi giorni diverse imprese con sede in Catalogna hanno fatto sapere che stanno considerando il trasferimento. Un'altra grande banca catalana, CaixaBanka, riunirà oggi il Cda, che dovrebbe discutere un potenziale spostamento della sede. L'assemblea degli azionisti di Banco Mediolanum (la controllata spagnola di Banca Mediolanum) ha deciso di trasferire la propria sede legale da Barcellona a Valencia. Questa decisione è stata presa «in ragione di logiche economiche e commerciali e al fine di rimanere nell'ambito di supervisione della Bce», spiega una nota della società. Il trasferimento della sede legale non comporta lo spostamento delle attività operative che rimangono a Barcellona.