Corea del Nord, i missili sono spariti: la prova, Kim Jong-un ha paura dell'attacco
La Corea del Nord ha paura di Donald Trump. Lo dimostra il fatto che l'ultimo test missilistico effettuato da Pyongyang risale allo scorso 15 settembre. Da allora, Kim Jong-un si è limitato alla propaganda e alle minacce, per giunta nel momento di massima tensione tra Corea e Stati Uniti. Il tutto mentre le tre portaerei e i bombardieri strategici a stelle e strisce continuano le loro esercitazioni davanti alle coste dalla penisola coreana. Ed il fatto che il regime comunista tema l'offensiva degli Usa, lo dimostra in modo piuttosto lampante un articolo del Pyongyang Times, quotidiano allineatissimo, su cui si legge che Trump sta costruendo "un feroce mostro di guerra". E ancora, il foglio elenca nel dettaglio la forza raccolta e a distanza di attacco nonché i fondi per la modernizzazione dell'arsenale americano: gli analisti al soldo di Kim Jong-un, insomma, hanno un quadro molto preciso del nemico che, da un momento all'altro, potrebbe passare all'azione. Per approfondire leggi anche: Corea del Nord, l'uomo che può evitare l'Apocalisse nucleare