Vaticano, rivalità con Parolin: Becciu lascia la segreteria di Stato, governare in due è complicato
Non c' era più spazio in segreteria di Stato per il capo Pietro Parolin e per il sostituto Angelo Becciu. Così quest' ultimo, cardinale designato per il concistoro di giugno, lascia la segreteria di Stato per la Congregazione dei santi. Come ha scritto il Fatto Quotidiano in gennaio, anche oggi il giornale di Marco Travaglio torna sul tema, svelando l'intreccio. Quello di Papa Francesco sembrerebbe un ordine che rispecchia la formula del "promosso e rimosso", ma Bergoglio odia la pratica che ha indebolito la Curia: "È indispensabile l' archiviazione definitiva del promoveatur ut amoveatur. Si tratta di un cancro", ha spiegato un paio di anni fa. Per Becciu, si libera una poltrona: un dicastero che ha visto l'addio, per pensione, di Angelo Amato. Per approfondire leggi anche: Bergoglio faccia a faccia coi vescovi cileni accusati di pedofilia