Juan Guaidò, 35 anni, uno dei leader dell'opposizione venezuelana, ha giurato sulla costituzione autoproclamandosi "presidente incaricato" con l'obiettivo di formare un governo di transizione e indire libere elezioni per deporre Nicolas Maduro, definito un "usurpatore". E' questo il risultato delle enormi manifestazioni di piazza che ieri 23 gennaio hanno visto milioni di venezuelani sfilare nelle strade delle principali città del Paese. E mentre adesso si attende il colpo di coda del dittatore Maduro, il riconoscimento a Guaido e agli oppositori di Maduro è arrivato dall'amministrazione americana di Donal Trump, seguito da quello del neo-presidente del Brasile Jair Bolsonaro e poi dalla vicina Colombia. Maduro è alle corde come mai gli era capitato da quando è salito al potere come "successore" di Chavez. Ma non è detto che finisca per andare ko. Leggi anche: Venezuela, in "fiume umano" contro Maduro per le strade di Caracas / Video