La Francia buonista viene smascherata: dopo che Macron ha scaricato a Bardonecchia e Claviere diversi migranti (oltrepassando il nostro confine), a intervenire ci pensa Amnesty International. "Il Governo francese la smetta di fare orecchie da mercante", scrive l'ong in un documento pubblicato sul suo sito internet. Amnesty infatti, dopo una missione di osservazione realizzata il 12 e 13 ottobre, nella zona di Briançon, nelle Alpi francesi, ha denunciato "violazioni sistematiche" dei diritti di rifugiati e migranti al confine franco-italiano. Leggi anche: La Francia ci scarica i migranti, la denuncia choc Parigi - secondo l'organizzazione - "ha respinto 26 persone dal posto di polizia di frontiera di Montgenèvre verso Clavière, il primo villaggio sul versante italiano, senza esame individuale della loro situazione né la possibilità di chiedere asilo", non solo, perché la gendarmeria "non ha considerato che 8 di questi individui erano minori, nonostante si fossero dichiarati come tali alle forze dell'ordine". Amnesty ha anche stipulato una lunga lista di pratiche illegali: dai controlli discriminanti, agli inseguimenti in montagna con tanto di minacce e insulti, fino ad ostacolare le registrazioni delle richieste d'asilo. "L'inumanità e l'ipocrisia di questi oltraggi sono intollerabili" ha concluso la ong. Leggi anche: Il giornalista denuncia "la prassi francese" di sconfinare il confine Matteo Salvini potrà dunque contare finalmente sul sostegno dell'organizzazione, che si è accorta una volta per tutte delle nefandezze macroniane. Il ministro dell'Interno non ha accettato "le scuse" del presidente francese, che proprio oggi, giovedì mercoledì 17 ottobre, dovrà incontrare il premier Giuseppe Conte per la riunione del Consiglio europeo. Ma chi sa con quale faccia tosta si presenterà il capo dell'Eliseo?