CATEGORIE

Germania, la svolta a destra della Merkel: sì al tetto agli immigrati

di Giulio Bucchi domenica 15 ottobre 2017

1' di lettura

Primi effetti del successo elettorale della destra in Germania. La cancelliera Angela Merkel, che pure non farà un governo con Alternative fur Deutschland, ha cambiato posizione sull'immigrazione e ha accettato per la prima volta di fissare un tetto annuale sul numero di rifugiati da accogliere nel Paese. La Merkel ha ceduto alle pressioni in tal senso dell'ala bavarese della democrazia cristiana fortemente conservatrice. L'intesa è stata raggiunta nel corso di un incontro tra i rappresentanti del partito della Merkel, la Cdu, e i bavaresi della Csu. È questo un primo passo in vista della prosecuzione del negoziato con le altre forze politiche per la formazione di un governo di coalizione dopo il risultato elettorale del 24 settembre. Il tetto individuato sarebbe di 200mila persone ogni anno accolte per motivi umanitari. Inoltre, i richiedenti asilo potranno in futuro essere alloggiati in centri ad hoc in attesa che le pratiche vengano completate, mentre oggi vengono suddivisi in diversi punti d'appoggio in tutto il paese. Raggiunta l'intesa con la Csu ora la Merkel svilupperà i contatti con liberali e verdi accreditati per la formazione del governo, dopo la decisione dei socialdemocratici di non ripetere la scelta della Grosse koalition. Tutto da verificare l'atteggiamento dei Verdi sostenitori di una politica migratoria aperta.

tag
merkel
germania
immigrazione
migranti
afd
rifugiati
cdu
csu

Il caso Sea Eye, scatta il blocco della nave: "Non rispettati gli ordini"

Follia Pozzallo, il delirio del sindaco pro-migranti: "Fateli sbarcare tutti"

Dossieraggio Giuseppe Conte, "ho fatto spiare Casarini". Caos a sinistra: "Abisso di indecenza"

Ti potrebbero interessare

Sea Eye, scatta il blocco della nave: "Non rispettati gli ordini"

Pozzallo, il delirio del sindaco pro-migranti: "Fateli sbarcare tutti"

Giuseppe Conte, "ho fatto spiare Casarini". Caos a sinistra: "Abisso di indecenza"

Avvenire, la litania pro-migranti rifilata ai bambini

Tommaso Lorenzini

L'Onu ammette: danneggiati i siti nucleari

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) conferma: gli ultimi bombardamenti israeliani stanno s...
Carlo Nicolato

La vendetta di Israele: l'ayatollah si chiama fuori. Attentato ad Ahmadinejad

Ancora una settimana o forse due. Le forze armate israeliane (Idf) stimano che raggiungeranno i loro obiettivi in Iran e...
Amedeo Ardenza

Perché non possiamo non dirci ebrei

Sotto il fortunale d’acciaio dei missili khomeinisti c’è anche il desolato silenzio di un vecchio str...
Stefano Rissetto

Perché il lavoro deve essere finito

Donald Trump ha chiesto la resa incondizionata dell’Iran, siamo di fronte a un altro balzo della storia. Di dritto...
Mario Sechi