Iran, cinque condanne a morte
per rivolte anti-governative
Cinque condanne a morte e 81 persone rinchiuse in carcere: è il bilancio, fornito ieri dal Dipartimento di giustizia di Teheran, delle sentenze finora emesse contro i protagonisti delle rivolte antigovernative del giugno scorso. Fonti della procura della capitale spiegano che i cinque sarebbero membri di “gruppi terroristi e dell'opposizione”. Lo riporta il sito Asianews. La contestata rielezione del candidato conservatore Mahmoud Ahmadinejad, alle presidenziali del 12 giugno scorso, ha scatenato una protesta popolare; i leader dell'opposizione hanno lanciato accuse di brogli, invitando la popolazione a scendere in piazza. Negli scontri fra manifestanti e polizia sono morte 30 persone, migliaia gli arresti eseguiti dalle forze dell'ordine; 200 attivisti sono tuttora rinchiusi in carcere e sotto processo.