Panico

Regno Unito, allarme "needle-spiking": "Come drogano le ragazze in discoteca", la tecnica choc

Il "needle-spiking" crea sempre più allarme. Di cosa si tratta? E' la somministrazione di farmaci oppure di droghe tramite siringhe e di recente viene fatta spesso all’interno di discoteche, pub o comunque luoghi affollati. A lanciare l'allarme  è stato il Regno Unito, dove si è visto che ad essere colpite sono soprattutto le ragazze. Tra le vittime, per il momento, ci sarebbero 14 giovani donne e un ragazzo. Il timore è che il fenomeno si possa diffondere. 

 

 

 

Le denunce sono aumentate soprattutto nelle ultime settimane. Il "needle-spiking", come spiega Leggo, è un’evoluzione dello "spiking" vero e proprio, cioè lo scioglimento di sonniferi o droga dello stupro nei cocktail delle vittime. Considerando entrambi i fenomeni, le segnalazioni recenti salgono a 44. Alcune vittime hanno raccontato ai media inglesi di avere sentito un forte bruciore alla schiena, come un pizzico, e di avere poi perso i sensi. 

 

 

 

Nelle denunce comunque non si parlerebbe di abusi o violenze sessuali e per il momento non ci sarebbe stato nessun arresto. Il Times, per esempio, ha intervistato ragazze che hanno detto di essersi risvegliate ricordando solo di essere andate in discoteca, prima di un vero e proprio "black out". L'unico segno rimasto sul loro corpo sarebbe un ematoma nella zona dell'iniezione, di solito su mani, braccia e gambe.