Nervi

La Regina Elisabetta sbrocca davanti alla televisione, clamoroso a corte: chi vuole trascinare in tribunale

La famiglia reale inglese potrebbe portare in tribunale Netflix per la controversa quinta stagione di The Crown. Alcune persone vicine ai Windsor che sono stati rappresentati nella nuova stagione, riporta Grazia che cita il tabloid inglese The Sun, si sono già rivolti agli avvocati preferiti della Regina Elisabetta, contattando gli studi Farrer & Co e Harbottle & Lewis. Il giornale rivela che sono stati informati di avere il diritto di citare il colosso televisivo. A sua volta Sua Maestà potrebbe procedere con un'azione legale contro Netflix.

 

 

"Gli amici della famiglia reale hanno cercato consulenza legale e i consigli che hanno ricevuto si applicherebbero anche ai Windsor", dice una fonte molto vicina alla Regina. "Non si tratta di un consiglio legale dato direttamente alla Regina", specificano. "Ma la sua famiglia e il suo staff sono stati informati che gli estremi per procedere legalmente ci sono". Ergo, potrebbe essere intrapresa una azione storica contro il gruppo.

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe

 

Del resto si parla di una edizione "dannosa" per la Royal family, "la più controversa di sempre perché si concentrerà su eventi che sono ancora incredibilmente dolorosi per molti. Stiamo parlando di persone vere, tante delle quali sono ancora vive". The Crown 5 infatti sarà incentrato sulle vicende del 1992, quando Carlo e Diana hanno divorziato, al 1997, con la morte di Lady D. Un episodio della nuova stagione sarà poi dedicato esclusivamente all'intervista di Diana con Martin Bashir della Bbc nel 1995. "La famiglia reale è preoccupata perché in molti, specialmente gli americani, sembrano pensare che lo show sia effettivamente un documentario – e ovviamente gran parte del dramma rappresentato non è esattamente lusinghiero per i reali".